Scheda tecnica Chandon Garden Spritz - 0.75l
Grazie alla ricerca e alla selezione dei migliori ingredienti, miscelati con l’esperienza e il savoir faire della storica Chandon, nasce “Chandon Garden Spritz”, un mix del tutto naturale, pronto da bere on ice e da servire come aperitivo in tutte le occasioni informali e i momenti di festa: servirà qualche cubetto di ghiaccio, più arancia e rosmarino. “Chandon Garden Spritz” si presenta infatti come un originale e intrigante Spumante Aromatizzato, nato dall’incontro tra lo Spumante argentino Chandon e il liquore artigianale all’arancia amara, prodotto dalla stessa Maison, ottenuto dall’infusione di scorze d’arance, spezie ed erbe aromatiche locali in alcol.
Il vino base è frutto di una vinificazione con Metodo Charmat lungo di uve Chardonnay, Pinot Noir e Semillon, lavorate lentamente e con la massima cura, per esaltare il terroir di provenienza e l’eccellenza della materia prima. Niente è lasciato al caso, ogni passaggio ha richiesto numerosi (64) tentativi e ben 4 anni di prove e studi, per garantire la migliore esperienza sensoriale possibile, un gusto straordinario e incredibile facilità di beva.
Cantina
Moët & Chandon
Tutto inizia nel 1743, quando Claude Moët fonda una Maison a proprio nome dopo una lunga esperienza prima come vigneron e successivamente come cantiniere. Il successo è immediato, tanto che in breve tempo lo Champagne Moët diventa quello più apprezzato alla corte del Re di Francia. La crescita prosegue con il nipote Jean Remy, che acquista nuovi terreni, amplia le cantine, e costruisce una vera e propria rete commerciale. Lascerà la guida della Moët al figlio Victor e al genero Pierre Gabriel Chandon, dai quali deriva l’odierno nome della Maison. È però nel Novecento che la cantina si impone come leader di tutta la denominazione della Champagne, pianificando una crescita che porta prima all’acquisizione di Ruinart e Lanson, e poco dopo alla fusione con Hennessy, fino alla nascita del più grande polo del lusso del mondo, l’attuale LVMH. Un gruppo che è l’unico a essere presente in tutti i più importanti settori del mercato dello sfarzo: moda e pelletteria, cosmetici e profumi, orologi e gioielleria, e per l’appunto vini e alcolici.
E allora ritorniamo alla Maison Moët & Chandon, dove, sulla scia del pionieristico spirito del fondatore, di generazione in generazione si tramandano savoir-faire e know-how, per un brand che oggi, con poco meno di 1200 ettari vitati - classificati per il 50% Grand Cru e per il 25% Premier Cru - possiede la più estesa area viticola dell’intera regione della Champagne. Poi le cantine, che si dipanano per oltre 28 chilometri, costituendo una sorta di vero e proprio labirinto sotterraneo, dove gli Champagne Moët & Chandon prendono vita grazie alle ottimali condizioni di temperatura e umidità.
Ecco quindi che dalla Brut “Cuvée Impérial”, assemblaggio emblematico del marchio ed espressione più profonda della Maison, si arriva all’ultimo nato in casa Moët & Chandon, il “Moët Ice Impérial”, primo Champagne pensato per essere degustato con ghiaccio. Una lunga tradizione, insomma, fatta di conquiste, primati e innovazioni, che hanno reso Moët & Chandon sinonimo stesso di Champagne, e che hanno fatto della Maison un simbolo di storia, gusto e piacere contemporaneo, in un inimitabile equilibrio in piedi da oltre 270 anni.