Bellavista

Bellavista Alma Assemblage 1 Astucciato - 0.75l

Tipologia

Vino

Tipologia 2

Franciacorta

Alcol %

12.5

Formato

0.75l

Dosaggio

5 g/l

Temperatura di servizio

8/10°C

Annata

SA

Località

Italia - Lombardia

Vitigni

Chardonnay (79%), Pinot Nero (20%), Pinot Bianco (1%)

Scheda tecnica Bellavista Alma Assemblage 1 Astucciato - 0.75l

Questa cuvée rappresenta l’essenza della Franciacorta e l’idea di armonia dei Metodo Franciacorta firmati Bellavista. È realizzata con uve chardonnay in prevalenza, quindi pinot nero e una piccola quota di pinot bianco. In cantina viene assemblata da mani sapienti, a partire da numerose selezioni di vendemmia e alcuni vini di “riserva” di annate precedenti, tesoro indispensabile per perpetuare nel tempo lo stile della casa. Altro fattore decisivo è la fermentazione e l’élevage di parte dei vini base in piccole botti di rovere bianco, capaci di apportare intensità e complessità.

Colore

Paglierino con riflessi verdi. Il perlage fine e continuo.

Abbinamenti

Dall’aperitivo in poi, accompagnerà egregiamente piatti a base di pesce e crostacei, delicate fritture e formaggi mediamente stagionati.

Sapore

In bocca è sapido e completo, fresco e vibrante, decisamente coerente sul piano aromatico. Finale lungo e armonico.

Profumo/Olfatto

Ampi e avvolgenti, i profumi spaziano dalla frutta matura ai fiori freschi, fino a note di vaniglia e pasticceria.

Cantina

Bellavista
Non c’è appassionato che nel nominare quelli che sono i più grandi Franciacorta di sempre, non pensi immediatamente ad alcune delle bottiglie prodotte da una delle più importanti “maison” del bresciano: Bellavista. La storia di questa importantissima cantina ha radici lontane: è infatti nel 1977 che Vittorio Moretti decide di investire nelle campagne che circondano Erbusco, con l’intenzione di produrre spumanti capaci di rivaleggiare, in qualità, con i famosi Champagne francesi. Una visione che dal nulla è diventata realtà, con la nascita di un tessuto produttivo probabilmente unico per dinamicità e per crescita qualitativa. Il nome della cantina deriva dalla collina su cui sorge, e da cui con lo sguardo si riesce a spaziare verso il Lago d’Iseo, verso la Pianura Padana e verso le vicine Alpi: un luogo di rara bellezza. Oggi Bellavista raccoglie i frutti degli oltre cento appezzamenti sparsi a macchia di leopardo un po’ in tutto il territorio della denominazione, fonti di quella diversità geologica e climatica che sta alla base del successo di questa cantina, simbolo non solo della Franciacorta ma di tutta l’Italia del vino. Le bottiglie che ogni anno escono dallo stabilimento di Erbusco spiccano, tutte, per eleganza e per precisione stilistica, tanto da riuscire a essere immediatamente riconoscibili. Un vero e proprio “stile Bellavista”. Attualmente la superficie vitata si avvicina ai duecento ettari, per una produzione che sfiora il milione e mezzo di bottiglie annue. Brut, Extra Brut, Satèn, poi la Riserva Vittorio Moretti, il Nectar, l’insuperabile Alma Gran Cuvée e il fantastico Pas Operé: tutte le etichette che vanno sotto il nome di “Bellavista” rappresentano ormai da anni un punto fermo e indiscusso per tutti gli amanti delle bollicine di Franciacorta. Spumanti, quelli che escono dalla cantina di Erbusco, simbolo indiscusso del più alto Made in Italy, e sinonimo incontrastato di originalità, qualità ed eccellenza.