Petra Belvento
Belvento Cabernet Sauvignon - 0.75l
Vino
Rosso
14.5
0.75l
16°/18° C
Italia - Toscana
Ciliegiolo (100%)
€ 10.00
Scheda tecnica Belvento Cabernet Sauvignon - 0.75l
Il Belvento Cabernet Sauvignon della cantina Petra nasce tra i vigneti della Maremma toscana, una delle zone più vocata alla coltivazione di questo uvaggio. Autentica espressione della ricchezza varietale di un terreno influenzato dalla vicinanza con il mare, questo Toscana Igt vinifica prima in acciaio e poi affina in legno per 12 mesi, con l'obbiettivo di preservare tutto il patrimonio aromatico maturato in vigna.
Colore
Colore rosso rubino intenso, con riflessi violacei.
Abbinamenti
Perfetto con i piatti del menu di terra, si sposa bene anche con i secondi di carne rossa.
Sapore
Al palato si presenta di ottima struttura, vellutato e piacevolmente equilibrato.
Profumo/Olfatto
Al naso si esprime con sentori dominanti di piccoli frutti rossi, in particolare di ciliegia.
Cantina
Petra Belvento
Petra Belvento sorge a Suvereto ed è prima di tutto un'azienda agricola, ove si coltiva e si alleva nel rispetto della biodiversità.
A guida dell'azienda troviamo Francesca Moretti ed è lei, in primis, ad aver fortemente voluto che la tenuta mantenesse intatto il suo originario Dna contadino; particolare attenzione è, inoltre, riservata alla salvaguardia di razze e varietà antiche, come i suini di razza Cinta Senese e le capre di razza Montecristo.
Francesca era ancora una matricola quando furono impiantati in azienda i primi vigneti; nonostante ciò fu lei a decidere, sulla base di quella che già allora era una visione ben chiara, cosa far crescere sul terreno della tenuta, privilegiando le varietà internazionali oltre a sangiovese e vermentino.
Fin dagli inizi, un forte istinto protettivo muove tutti coloro che si muovono attivamente per l'azienda, da Francesca agli uomini che lavorano in vigna e negli uliveti. Il fine ultimo di tutti è quello di proteggere l'equilibrio di un sistema naturale che richiede rispetto e delicatezza, così da essere valorizzato a pieno. Pertanto, il lavoro, dalla vite alla cantina è sempre meticoloso e poco invasivo, si segue un regime biologico e si cerca di ridurre al minimo l'impatto sull'ambiente; in particolare, la trasformazione dell’uva in vino avviene senza manipolazioni o forzature, sfruttando la gravità, la luce naturale e l’energia fornita da un impianto fotovoltaico galleggiante (che non sottrae terra all’agricoltura).
I vini aziendali si ispirano, da un lato, all'identità marittima e alla natura selvaggia della zona in cui sorge la tenuta e dall'altro lato esprimono la molteplicità dei suoi suoli e l'approccio vigile e appassionato dell'uomo.